Una media del 90% l’occupazione alberghiera per questo Natale nella provincia di Santa Cruz de Tenerife
Alla fine dell’anno, 33.360 persone erano impiegate nel settore ricettivo della provincia, il 5,6% in più rispetto all’anno precedente.
L’occupazione alberghiera per questo Natale è stata in media del 90% nella provincia, secondo i dati dell’Osservatorio Ashotel (Observatorio de Competitividad Turística y Desarrollo Sostenible).
Il settore ricettivo della provincia di Tenerife impiegava 33.630 persone alla fine di dicembre, il 5,57% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo i dati delle registrazioni della Seguridad Social.

Per quanto riguarda le isole, gli stabilimenti turistici di Tenerife contano 31.645 persone, il 5,4% in più rispetto all’anno precedente, seguiti da La Gomera, con 975 professionisti occupati (19,6% in più), La Palma, con 905 (0% in più) e El Hierro, con 105 persone (5% in più).
L’aumento delle assunzioni è direttamente collegato alla buona occupazione del settore.
In particolare, in questo periodo di vacanze natalizie 2024, gli stabilimenti alberghieri ed extra-alberghieri della provincia di Santa Cruz de Tenerife associati ad Asociación Hotelera y Extrahotelera de Tenerife, La Palma, La Gomera y El Hierro (Ashotel) hanno chiuso con un tasso di occupazione medio del 90,8% nel periodo compreso tra il 23 dicembre e il 7 gennaio, secondo l’indagine interna realizzata dall’associazione dei datori di lavoro alberghieri attraverso il suo Osservatorio di competitività turistica e sviluppo sostenibile.
Per quanto riguarda le zone di Tenerife, l’occupazione alberghiera di questo Natale è stata la seguente: il sud ha raggiunto, come di consueto, il tasso più alto, con il 91,6%, mentre il nord ha chiuso all’89,5% della sua capacità ricettiva durante il periodo natalizio e nell’area metropolitana la percentuale media è stata del 78,7%.
Prenotazioni per i mesi di gennaio e febbraio
Per i mesi di gennaio e febbraio, secondo i dati dell’Osservatorio Ashotel, le prenotazioni si attestano attualmente su una media dell’85% in provincia per gennaio e del 71% per febbraio.
Si tratta di dati positivi, che si inseriscono nello scenario che si sta sviluppando negli ultimi mesi, non solo nella provincia di Tenerife, ma anche nell’insieme delle Isole Canarie.
