Annunci di appartamenti turistici pubblicati sulla sua piattaforma in tutta la Spagna e non conformi alla normativa.
La Dirección General de Consumo ha aperto un procedimento disciplinare contro la piattaforma di affitti di appartamenti turistici per aver mantenuto migliaia di annunci di appartamenti turistici pubblicati sulla sua piattaforma in tutta la Spagna e non conformi alla normativa.
Procedimento disciplinare contro la piattaforma di affitti di appartamenti turistici
Il caso arriva mesi dopo che l’Agenzia dei Consumatori avevano chiesto informazioni alla piattaforma e l’avevano sollecitata a rimuovere immediatamente questi annunci.
L’indagine del dipartimento è iniziata a giugno con una richiesta di informazioni a diverse piattaforme di affitti turistici.
Successivamente, Airbnb era stata invitata a rimuovere “immediatamente” migliaia di annunci.
Gli appartamenti in affitto per le vacanze vengono commercializzati in diverse comunità autonome, il che potrebbe generare, secondo la Direzione Generale dei Consumatori (Dirección General de Consumo), “danni o rischi per gli interessi dei consumatori e degli utenti in modo generalizzato”.
Tuttavia, gli annunci sono ancora pubblicati sulla piattaforma e non rispettano la normativa: non offrono, ad esempio, il numero di licenza o contengono pubblicità illegale.
Il dipartimento diretto da Pablo Bustinduy non conferma che la sanzione sia contro Airbnb. Parla solo di “piattaforma di affitto di appartamenti turistici”.
La piattaforma dovrebbe affrontare sanzioni che potrebbero essere considerate “infrazioni gravi”. Le multe vanno da 100.000 euro fino a sei volte il profitto illecito ottenuto.
La piattaforma Airbnb ha annunciato che farà ricorso
In una dichiarazione inviata ai media, l’azienda non è d’accordo con la decisione e ha annunciato che farà ricorso. L’azienda sostiene di aver sempre chiesto agli utenti di confermare di avere i permessi necessari per offrire la propria proprietà prima di pubblicizzarla.
Inoltre, ha accusato Dirección General de Consumo di aver utilizzato una procedura sbagliata, non tenendo conto del fatto che ci sono alcuni appartamenti che vengono pubblicizzati sulla piattaforma senza la necessità di una licenza turistica.