La quinta edizione della Queens Cavalcade è stata, dopo quelle delle Canarie, Bergamo – Italia, Austria, un’esperienza impressionante, in grado di convincere anche il più scettico dei motociclisti.
Gli amici delle “uscite” tradizionali, hanno sfruttato a pieno la navigazione su Roadbook, sia durante le fermate, ma soprattutto in strada, seguendo il proprio ritmo, senza fretta ma costante. Sapendo che il meglio veniva quando si scendeva dalla moto, quando persone e amicizie diventavano protagonisti.
PERCHÈ PRATICARE IL MOTOTURISMO
La collaborazione tra l’Assessorato al Turismo del Comune della città di Arona e l’organizzazione del Rally per moto classiche “Queens Cavalcade” è servita a promuovere l’immagine della cittadina come destinazione ideale per praticare il mototurismo, approfittando dell’evento a carattere internazionale.
Le condizioni meteo impareggiabili, l’eccezionale rete stradale e il variegato patrimonio naturale di Arona, a portata del motociclista, consentono alla città di competere nelle campagne di destagionalizzazione del turismo, che si propongono di aumentare il numero dei turisti anche nei mesi di bassa stagione dell’isola di Tenerife.
L’accordo di collaborazione tra gli enti prevede anche un vantaggioso ritorno per la città di Arona, sia per quanto riguarda il numero di visitatori – grazie alla maggior visibilità della destinazione – sia in termini di immagine tra i partecipanti stranieri della Queens Cavalcade.
L’edizione 2024 della Queen Cavalcade è servita come stratagemma per promuovere le meraviglie delle isole di Tenerife e La Gomera per la pratica del mototurismo, e di Arona come base per trovare maggior relax e migliori servizi quando il motociclista si toglie il casco e scende dalla moto.
CONDIVIDERE UNA PASSIONE
Si tratta di un evento non competitivo, meramente turistico, in cui i partecipanti realizzano un percorso a sorpresa di circa 150 kilometri al giorno. Non sanno dove gli toccherà circolare, perché il percorso viene reso noto attraverso un roadbook elettronico a cui accedere tramite il proprio smartphone.
A questo punto è d’obbligo ringraziare Daniele Papi, che ha “aperto la strada” alla “Cavalcata delle Regine”, al Comune di Arona, per l’impegno dimostrato verso gli sport minori, e per aver aperto le porte di quella che si è rivelata un’eccellente destinazione per il mototurismo, a GUBRA, per il costante coinvolgimento nelle attività motociclistiche delle Isole Canarie e a Heineken 0.0 per averci dato refrigerio senza farci “aumentare le pulsazioni”.
Ma soprattutto bisogna ringraziare la famiglia della “Queens Cavalcade”, che rimane unita nonostante le barriere linguistiche, i diversi paesi di provenienza e le poche opportunità di condividere ciò che unisce: “la passione per la moto”.


canariasenmoto-arona