Barceló apre un terzo hotel Royal Hideaway Corales a Costa Adeje.
Il Royal Hideaway Corales Villas si presenta come una destinazione esclusiva che unisce lusso, comfort e attenzione per l’ambiente.
La sua posizione panoramica offre un’esperienza unica, arricchita da servizi di alta qualità come la spa benessere e una selezione gastronomica raffinata.
Grazie all’impegno per la sostenibilità, l’hotel non solo promuove un turismo responsabile, ma crea anche un’atmosfera in cui gli ospiti possono rilassarsi e ricaricarsi, immersi nella bellezza della natura circostante.
Composto da 139 camere, di cui 21 ville con due o tre camere da letto, la maggior parte con piscina privata e terrazza.
Barceló apre un terzo hotel Royal Hideaway Corales a Costa Adeje.
Barceló Hotel Group ha aperto il suo terzo hotel Royal Hideaway Corales, che si aggiunge ai due del Royal Hideaway Corales Resort di Costa Adeje (Tenerife) – Royal Hideaway Corales Beach e Royal Hideaway Corales Suites
La catena di Maiorca completa la sua offerta con un nuovo resort con ville in cima alla collina
Il nuovo Royal Hideaway Corales Villas si distingue per la sua posizione in cima alla collina, che crea un’illusione visiva di continuità con il mare.
Offrendo viste pittoresche sull’Oceano Atlantico, secondo la catena.
Progettato dallo stesso architetto del Royal Hideaway Corales Resort, Leonardo Omar e K-Studio, il nuovo hotel dispone anche di 78 junior suite e 40 suite deluxe.
Una Land House Corales Wellness spa con una varietà di trattamenti, di una palestra e di spazi pensati per bambini e ragazzi.
Dispone inoltre di due ristoranti principali, due bar, uno presso la piscina comune dell’hotel, e attività come una masterclass di gastronomia spagnola con uno chef privato, tra le altre.
Il Royal Hideaway Corales Villas ha implementato soluzioni e pratiche sostenibili, come l’uso di energie rinnovabili, sistemi di risparmio idrico e tecnologie eco-compatibili.
Ha inoltre sfruttato l’orientamento dell’hotel per ridurre al minimo l’uso di aria condizionata meccanica e consentire il collegamento degli interni con l’esterno.
Foto: Barceló Hotel Group