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mercoledì, Febbraio 19, 2025
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Candelaria rende omaggio alla “lucha canaria” di Araya con una scultura

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All’incrocio che porta alla località di Araya con la TF-247 è stata posta una scultura che vuole rendere tributo alla lotta canaria (lucha canaria) di Araya.

“Questa scultura rappresenta un tributo a tutti quelli che, negli anni, hanno dedicato tempo, passione e sforzi a questo sport così radicato nella cultura e nella terra canaria.

La “lucha canaria” è un simbolo dell’identità canaria, e con questo spazio e questa scultura si è voluto dare valore a questa tradizione così importante.

I valori sportivi e la quieta convivenza che ci sono qui, sono essenziali per fare di questo “mirador” uno spazio che rappresenti alla perfezione l’identità e lo spirito di Araya”, come confermato da Mari Brito, Sindaco della cittadina.

Jorge Baute, Assessore ai Lavori Pubblici, ha confermato che questo spazio era stato disegnato per essere un luogo d’incontro e per consentire alla popolazione e ai turisti di goderne a pieno. Da qui si possono contemplare la bella vista sulla cittadina e sul mare.

UN SIMBOLO PER LA TRADIZIONE

Questo piccolo “mirador”, dove si trova la scultura, è molto più che un semplice luogo dal quale ammirare il paesaggio. È un simbolo di lotta e di sforzo congiunto della Città e di tutti gli abitanti di Araya, per mantenere viva la fiamma della tradizione della lotta canaria in questo paese.

Il cronista ufficiale Octavio Rodríguez, è stato incaricato di costruire un percorso attraverso la storia di questo sport, specialmente ad Araya, dove sono stati raggiunti importanti risultati nella decade degli anni ‘90 e nella prima decade degli anni 2000.

La scultura, realizzata in bronzo, è un’opera di Miguel Ángel Padilla.

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