
Connettività digitale: un cavo sottomarino unirà Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura
La compagnia CanaLink sta lavorando all’installazione di un cavo sottomarino che unisca Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura: si tratta di una infrastruttura chiave per la connettività digitale delle isole.
CanaLink, impresa a partecipazione del Cabildo de Tenerife attraverso l’ITER (Instituto Tecnológico de Energías Renovables), ha affidato alla Geomytsa (Geofísica Mar y Tierra S.A.) il contratto per lo studio di fattibilità, nella realizzazione di perforazioni nelle aree di Corralejo (Fuerteventura), Tamaduste (El Hierro) e del Barranco de Tenoya (Gran Canaria).
Il progetto cerca di analizzare i requisiti di fattibilità nella realizzazione di perforazioni in queste tre aree, scelte per le loro particolari condizioni ambientali. Il contratto avrà durata di dodici mesi.
Il Direttore di CanaLink, Carlos Suárez, ha sottolineato l’importanza dello studio di fattibilità: “Questo progetto ci consentirà di conoscere la reale possibilità di effettuare perforazioni nelle tre aree, riducendo l’impatto ambientale, come anche la resistenza dei cavi stessi, rispetto allo stesso impatto prodotto da una collocazione dei cavi in superficie”.
NUOVA DISTRIBUZIONE DEI CAVI
Progetto Ring: attualmente la Canalink è impegnata nello sviluppo di una nuova distribuzione di cavi sottomarini che servirà per migliorare la connettività delle isole orientali. Si tratta di due cavi che uniranno Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura su due rotte. Il primo dei cavi unirà la costa nord di Gran Canaria con la località di Corralejo, nel nord di Fuerteventura, e con Playa Blanca, nel sud di Lanzarote.
Il secondo cavo scorrerà lungo la rotta meridionale, unendo le due capitali, Puerto del Rosario e Arrecife. Entrambe le installazioni disporranno di unità di biforcazione (BOU) e consentiranno di dotare il sistema di maggior resistenza in caso di possibili tagli.
Questo progetto, sviluppato all’interno del programma Connecting Europe Facility (CEF) dell’Unione Europea, contempla anche lo studio di fattibilità per lo sviluppo di nuovi cavi nelle isole come La Palma o La Gomera. Questi lavori prevedono rilevamenti marini e terrestri, studi di impatto ambientale e di interconnessione terrestre, come anche l’installazione di un centro dati per l’elaborazione e lo studio dei big data.
Foto: Iter – Conectividad islas Canalink