Le Isole Canarie si alleano con Booking per controllare gli affitti turistici illegali.
Il Ministero del Turismo y Empleo del Governo delle Isole Canarie ha firmato un accordo di collaborazione con Booking per controllare il turismo illegale sulle isole.
Rimuovere le strutture ricettive che non rispettano la normativa regionale
In particolare, l’agenzia di viaggi online (OTA) ha messo a disposizione del dicastero guidato da Jéssica de León il suo ‘Portal de Autoridades’, al quale possono accedere le forze di sicurezza dello Stato e le istituzioni pubbliche con l’obiettivo di rimuovere da questa piattaforma le strutture ricettive che non rispettano la normativa regionale.
Nelle ultime settimane, il team di ispettori del Ministero regionale e i membri della polizia delle Canarie, la cui collaborazione sarà formalizzata a breve, hanno ricevuto una formazione online da Booking per accedere al portale e segnalare al marketer le unità abitative che non rispettano la normativa. L’OTA procederà quindi a rimuoverle dalla sua piattaforma.
Oltre a tenere riunioni con i responsabili di Booking, l’Assessore al Turismo y Empleo, Jéssica de León, Jéssica de León, e il suo team sono in contatto con altri operatori digitali, come la piattaforma Airbnb.
A breve, l’esecutivo regionale prevede di stabilire un accordo con i conservatori dei registri immobiliari, considerati dipendenti pubblici, per facilitare il lavoro di ispezione sia dei Cabildi che del Governo delle Canarie.
L’obiettivo è quello di accertare le caratteristiche e la natura delle abitazioni e la loro idoneità all’attività turistica.
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