È a Tenerife uno tra i 50 migliori ristoranti italiani nel mondo
Niki Pavanelli, il rinomato Chef del ristorante Il Bocconcino, a Costa Adeje, non potrà dimenticare il 2024.
Dopo anni spesi alla ricerca della perfezione nel suo spazio bucolico, a Tenerife, all’interno dell’Hotel Royal Hideaway Corales, dove incontriamo uno tra i 50 migliori ristoranti italiani nel mondo, del gruppo Barceló, finalmente sono arrivati i riconoscimenti, e tutti meritati.
L’ambita stella Michelin lo ha inserito, assieme al suo staff, nell’olimpo mondiale della gastronomia.
Le sue creazioni sono moderne e progressive, con l’ambizione di usare sempre (salvo gli insostituibili formaggi Pecorino e Parmigiano) prodotti autoctoni dell’isola.
Lo Chef Niki Pavanellli, di origini bolognesi, ha l’abitudine di passare tra i tavoli e spiegare i suoi piatti.
È sua abitudine arricchire la carta con due menù completi
È sua abitudine arricchire la carta con due menù completi (Identidad e Il Bocconcino). Da non perdere poi la sua Carbonara 3.0.
Le sue ricette si ispirano al ricordo della nonna, come nel caso de Il Tortellino o del dessert.
Fare la scarpetta
La scarpetta, con cui ci invita a scoprire l’irrinunciabile tecnica italiana di passare il pane nel sugo (da cui l’espressione “fare la scarpetta”), fino a lasciare il piatto pulito, per far intendere di aver gradito il piatto.
Un’altro miglior ristorante italiano nel mondo fuori dall’Italia si trova a Rio de Janeiro
Secondo il quotidiano Eldia.es, il miglior ristorante italiano nel mondo fuori dall’Italia si trova a Rio de Janeiro, il Cipriani, diretto dallo Chef Nello Cassese. “Siamo il paese di mare più famoso al mondo e lo chef campano porta con sé un pezzo d’Italia, fatto di tecnica, cuore e ingredienti selezionati”.
Foto: Hotel Barcelò