È deplorevole l’immagine insostenibile che diamo a residenti e turisti con le code a Tenerife Sur.
“È assurdo vedere come i taxi che portano i passeggeri al terminal delle partenze debbano tornare vuoti, con centinaia di persone in attesa, perché non hanno la licenza di Granadilla”, afferma Jorge Marichal, presidente dell’Asociación Hotelera y Extrahotelera de Tenerife, La Palma, La Gomera y El Hierro (Ashotel).
Orari di punta di arrivo di diversi voli all’aeroporto di Tenerife Sud.
Le immagini di code di diverse ore, con centinaia di persone in attesa di un veicolo, famiglie con bambini e anziani, anche nelle prime ore del mattino, si verificano quasi quotidianamente, soprattutto quando coincidono gli orari di punta di arrivo di diversi voli all’aeroporto di Tenerife Sud.
Il presidente di Ashotel, Jorge Marichal, esprime ancora una volta il suo immenso disagio alle autorità pubbliche, che hanno la responsabilità di risolvere questa situazione, che non è nuova e si protrae da diversi anni, con chiare conseguenze per i cittadini.
“È deplorevole l’immagine insostenibile che diamo ai residenti e ai turisti che, dopo ore di volo, desiderosi di raggiungere la loro destinazione, si trovano di fronte a lunghe code per prendere un taxi.
È assurdo, è inefficiente e molti cittadini non capiscono come le auto che arrivano al terminal delle partenze per far scendere i clienti debbano andarsene vuote perché non hanno la licenza comunale di Granadilla de Abona, quando c’è una grande necessità di coprire questo servizio”, si rammarica Marichal.
Alla fine del 2023, Ashotel ha chiesto al Cabildo di Tenerife di dichiarare l’aeroporto di Tenerife Sur, il settimo per volume di passeggeri nella rete nazionale di AENA, una circostanza che permetterebbe di risolvere urgentemente il problema delle interminabili code che spesso, soprattutto in alta stagione, si verificano nel terminal degli arrivi per prendere un taxi.
A questo proposito, Ashotel ha suggerito che se non c’è la capacità di innovare un sistema efficiente che ponga fine a questo collo di bottiglia, si dovrebbe almeno copiare i sistemi che operano in altri grandi aeroporti, come quello di Madrid Barajas, dove i taxi di 54 comuni della Comunità di Madrid (compresa la capitale), integrati nell’area di servizio comune, possono fornire servizi in questo aeroporto.
