Aumentata fino a 18 anni la copertura vaccinale contro il papilloma virus
La Direzione Generale per la Salute Pubblica del Servicio Canario de Salud, ascritto all’Assessorato per la Sanità, ha integrato modifiche nella gestione del vaccino contro il papilloma virus (VPH), aumentando l’offerta vaccinale in regime di monodose per uomini e donne fino ai 18 anni.
In linea con le raccomandazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute), il Ministero della Sanità ha realizzato un’ampia revisione del programma di vaccinazione contro il VPH, con modifiche introdotte nelle linee guida, per aumentare la copertura vaccinale e semplificare gli schemi vaccinali.
Linee guida monodose tra i 12 e i 26 anni
Linee guida monodose tra i 12 e i 26 anni. Tra le conclusioni tratte dal Ministero della Sanità, si distacca l’adozione di linee guida monodose per bambini fino ai 12 anni.
Come l’aumento delle indicazioni delle linee guida sulla monodose ad altre fasce di popolazione under 26, così come uomini che mantengono relazioni omosessuali o comunque con persone in regime di prostituzione.
Tra i 26 e i 45 anni si raccomandano due dosi per questa fascia di popolazione.
Queste decisioni si basano sulla crescente evidenza scientifica che rafforza l’efficacia dei vaccini monodose, con l’obiettivo di migliorare la protezione della popolazione.
Vaccinazione come prevenzione
Vaccinazione come prevenzione. L’infezione da papilloma virus è un’infezione virale che può causare lesione alla pelle o alle mucose con l’insorgere di verruche.
Esistono oltre cento varietà del papilloma virus e alcuni tipi di infezioni dovute a questo virus possono causare diversi tipi di cancro, anche se la maggior parte delle infezioni non derivano in questa patologia.
La vaccinazione protegge contro i ceppi del papilloma virus che hanno maggior probabilità di causare i cancri menzionati.
Gobierno de Canarias – Sanidad