
FUERTEVENTURA. Liberata la prima tartaruga con una pinna amputata dotata di un dispositivo di localizzazione satellitare
La tartaruga, di nome Vega, è stata portata al Centro de Recuperación y Conservación de Tortugas Marinas di Fuerteventura il 3 febbraio di quest’anno, con un peso di 2,6 kg.
La tartaruga era bloccata e in cattive condizioni a causa di una rete da posta. La pinna anteriore sinistra era praticamente recisa, oltre a una grave disidratazione e cachessia (perdita di massa muscolare).
Era stata localizzata da una persona nel comune di La Oliva, che ha allertato gli agenti del Medio Ambiente del Cabildo de Fuerteventura. Dopo il processo di recupero, la tartaruga è stata liberata con un peso di 3,3 kg.
DOTATA DI LOCALIZZATORE SATELLITARE
Il Cabildo di Fuerteventura, attraverso il Dipartimento dell’Ambiente diretto da Carlos Rodríguez, ha liberato questo lunedì, 10 giugno, a Playa Blanca (Puerto del Rosario), “la prima tartaruga marina Caretta caretta dotata di un dispositivo di localizzazione satellitare nell’ambito del progetto – Smart Tag, daggatura con dispositivi satellitari di tartarughe marine amputate – ”.
Il progetto mira a studiare gli spostamenti delle tartarughe che hanno perso una pinna, una delle cause più comuni per questi animali nell’arcipelago canario, soprattutto a causa dell’impigliamento accidentale in reti o detriti marini.
foto: diariodefuerteventura