
Governo delle Canarie regolamenta campeggi e zone di accampamento libere
Per la prima volta, il Governo delle Isole Canarie regolamenterà le strutture ricettive turistiche nelle modalità di campeggi, zone di accampamento e altre strutture particolari.
A tal fine, come primo passo, il Consejería de Turismo y Empleo ha aperto il periodo di consultazione pubblica preventiva per conoscere l’opinione di cittadini, organizzazioni e associazioni sul nuovo regolamento. L’obiettivo è quello di risolvere la mancanza di un quadro normativo minimo che regoli questa attività nelle isole.
Una situazione che “causa incertezza giuridica per coloro che desiderano intraprendere azioni in questo senso”, ha dichiarato l’assessore al Turismo, Jéssica de León.
MODIFICARE LA LEGGE IN BASE ALLE NUOVE ESIGENZE
“Con la modifica della Legge sul Turismo delle Canarie 7/1995 è stato eliminato qualsiasi riferimento a questa materia e, trattandosi di un segmento consolidato, è necessario adattarlo alle nuove tendenze dell’attività, con nuove esigenze e modalità”, ha aggiunto l’assessore.
De León ha anche fatto riferimento alla situazione delle imprese locali e insulari “che non conoscono i criteri e le condizioni di attuazione perché non esiste un quadro normativo”.
L’obiettivo della futura normativa è quello di aumentare la qualità dell’offerta ricettiva esistente e facilitare l’implementazione di nuove infrastrutture, proteggendo e salvaguardando le risorse naturali e ambientali delle isole.
Per Miguel Ángel Rodríguez, direttore generale di Ordenación, Formación y Promoción Turística, Miguel Ángel Rodríguez, questa iniziativa rappresenta un nuovo passo avanti nella “riforma del quadro normativo dell’attività turistica nelle Isole Canarie, che ha urgente bisogno di essere rinnovato, e in particolare di un’attività come quella dei campeggi e zone di accampamento, che ha un forte impatto sia sulla costa che su molte aree singole dal punto di vista ambientale, che necessitano di protezione”.
La consultazione pubblica è iniziata venerdì 12 luglio e rimarrà aperta fino al 31 luglio attraverso il Portal de Transparencia
Gobierno de Canarias
Foto: Fundación Telesforo Bravo Juan Coello