I paesi africani interessati ai sistemi canari di desalinizzazione
Una delegazione africana ha mostrato interesse in particolare per il sistema di desalinizzazione di Santa Cruz de Tenerife.
Alcuni Ministri africani e rappresentanti di diverse aziende legate alla gestione delle acque pubbliche hanno visitato l’impianto di desalinizzazione della città.
I paesi africani mostrano interesse per i sistemi canari di desalinizzazione
Una delegazione dell’African Water and Sanitation Association (AfWASA) ha visitato l’impianto EDAM (Estación Desaladora de Agua de Mar) di Santa Cruz de Tenerife.
Hanno visitato l’impianto per conoscere il modello di gestione, le tecnologie di desalinizzazione e il ciclo completo dell’acqua di Santa Cruz de Tenerife.
Rappresentanti della Emmasa (Empresa Mixta de Aguas de Santa Cruz) e della Sacyr Aguas hanno accolto la delegazione.
Delegazione formata da Ministri provenienti dalla Costa d’Avorio, dal Ciad, dal Niger, dalla Sierra Leone e dal Mali, oltra a rappresentanti di enti collegati al settore idrico di diverse aree dell’Africa.
Secondo il Sindaco di Santa Cruz de Tenerife, José Manuel Bermúdez, l’impianto comunale si è affermato come esempio di soluzione sostenibile ed efficiente.
Prima ancora della produzione dell’acqua: “si tratta di un modello molto efficace e attrattivo per territori che stanno affrontando sfide simili alla nostra”.
Anche il Vice – Sindaco e Assessore ai Servizi Pubblici Carlos Tarife, ha confermato che l’impianto rappresenta “l’orgoglio di Santa Cruz.
Un’infrastruttura di riferimento a livello internazionale che, ad oggi, produce oltre 28.800 metri cubi di acqua al giorno, pari a circa il 55% dell’acqua consumata nelle abitazioni della capitale”.
La visita si è svolta lungo un percorso guidato da esperti, attraverso le installazioni dell’impianto.
Allo scopo di spiegare in dettaglio il processo di desalinizzazione, i sistemi di controllo ed efficienza energetica, così come le strategie applicate per garantire la distribuzione dell’acqua nell’area comunale.
La visita forma parte di un progetto organizzato nell’ambito della cooperazione internazionale per l’acqua e la relativa sanificazione, sviluppato a Tenerife dallo scorso 6 maggio.
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