Il Palmetum registra 500.000 visitatori per i festeggiamenti del decimo anniversario
Una coppia svizzera, che aveva scelto di trascorrere le vacanze a Tenerife, è diventata parte della storia di questo giardino botanico, che si consolida come riferimento turistico nella città.
Il Palmetum di Santa Cruz de Tenerife si consolida come referente turistico nella città e rappresenta ormai una visita irrinunciabile per le migliaia di persone che ogni anno apprezzano questo giardino botanico, che ospita la più grande collezione di palme d’Europa.
Il Palmetum è arrivato alla commemorazione del suo decimo anniversario e questo mese di luglio ha registrato il visitatore numero 500.000, una cifra molto importante, considerata la “tenera età” di questo spazio botanico, inaugurato nel 2014.
IGNARI PROTAGONISTI
Il parco ha ospitato recentemente un evento importante, assieme a due ignari protagonisti, una coppia svizzera che aveva scelto Tenerife per trascorrere le vacanze, e che aveva scelto il Palmetum come una delle mete principali. Questi due turisti, oltre a godere a pieno della passeggiata all’interno della maggior collezione di palme d’Europa, sono stati omaggiati con una serie di souvenir del negozio del parco, a ricordo della loro presenza.
Il Sindaco di Santa Cruz de Tenerife, José Manuel Bermúdez, ha ottenuto riconoscimenti che si vedono riflessi nei premi e negli attestati ottenuti in questi 10 anni, come per esempio il Premio Internazionale di Dubai per le migliori pratiche, o, per l’ottavo anno consecutivo, il Traveler’s Choise 2023, e, da parte della Sicted, il certificato di qualità turistica per le destinazioni.
Il primo cittadino ha sottolineato che il Palmetum è un simbolo per tutta la città, confermando l’impegno da parte delle autorità nel voler continuare a investire, affinché i residenti canari lo apprezzino, lo conoscano e possano godere a pieno di questo gioiello unico al mondo.
Bermúdez ha poi espresso gratitudine per l’enorme lavoro svolto dal personale del Palmetum, con l’obiettivo di preservare gli alti livelli mantenuti fino ad oggi nell’accoglienza al visitatore.
