
Il prezzo delle abitazioni nelle Isole Canarie è aumentato dell’8,5% nel secondo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un aumento superiore alla media nazionale, che si è attestata al 7,8% e che è il più alto degli ultimi due anni, secondo i dati diffusi nei giorni scorsi dall’Instituto Nacional de Estadística (INE).
Rispetto al trimestre precedente, il prezzo delle abitazioni ha registrato un aumento del 3,6% e si aggiunge ai più di quaranta trimestri consecutivi (41) di aumenti, un percorso iniziato nel 2014.
Le nuove abitazioni registrano il più forte aumento in quasi 17 anni. Il prezzo delle abitazioni di seconda mano è aumentato del 7,3% nel secondo trimestre del 2024, con un incremento di 1,6 punti rispetto al trimestre precedente.
L’aumento è costante dal 2014. Il prezzo delle abitazioni è aumentato ininterrottamente dal secondo trimestre del 2014. Una tendenza al rialzo che riprende dopo sei anni di declino, iniziato nel secondo trimestre del 2008 con lo scoppio della bolla immobiliare.
Il minimo storico è stato invece registrato nel terzo trimestre del 2012, quando il calo è stato del 15,2%.
Aumenti in tutte le regioni, con Navarra in testa. Nel secondo trimestre i prezzi delle case hanno registrato tassi annuali positivi in tutte le regioni. I maggiori aumenti dei prezzi si sono verificati in Navarra (10,3%), Aragona (9,9%) e Andalusia (9,5%).
Sopra la media anche la città autonoma di Ceuta (9,5%), la Cantabria, la Comunidad Valenciana e La Rioja (8,6%, tutte), nonché le Isole Canarie e i Paesi Baschi (8,5%, rispettivamente).
Gli aumenti più contenuti si sono invece registrati in Castiglia-La Mancia (5,3%), nelle Isole Baleari e in Estremadura (6,2% in entrambe).