Gli abitanti delle Canarie scelgono sempre più spesso la moto come alternativa per il tempo libero e la mobilità.
Nel 2024, le Isole Canarie hanno immatricolato 13.830 moto, il 12,5% in più rispetto al 2023, superando il precedente tetto storico di 12.286 unità.
Questo notevole aumento è stato influenzato dal passaggio alla fase Euro5+, che ha generato un picco di immatricolazioni alla fine dell’anno.
Attualmente sulle strade delle isole circolano 172.483 moto, quasi 70.000 in più rispetto a dieci anni fa.
Il settore delle moto continua inarrestabile nelle Isole Canarie, stabilendo un nuovo record assoluto.
Il settore delle moto continua inarrestabile nelle Isole Canarie, stabilendo un nuovo record assoluto. Nel segmento dei ciclomotori sono state vendute 279 unità, con un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda le moto elettriche, sono state spedite 244 unità (compresi scooter e ciclomotori), confermando il crollo di questa opzione, con un calo del 25% rispetto al 2023.
I dati relativi al 2024 collocano ancora una volta le isole nella Top 5 delle regioni con il maggior volume di vendite (Catalogna, Andalusia, Madrid, Valencia e Isole Canarie).
Inoltre, la quota di mercato ha raggiunto lo storico 6% del totale nazionale, consolidando le Isole Canarie come regione chiave all’interno di uno dei mercati più importanti d’Europa.
Dal 2013, quando sono state immatricolate appena 2.758 moto, le cifre sono cresciute in modo esponenziale, quintuplicandosi in un decennio.
Santa Cruz de Tenerife in testa alle vendite
La provincia di Santa Cruz de Tenerife ha registrato 7.638 immatricolazioni (+16,82%), superando di gran lunga Las Palmas de Gran Canaria con 6.192 (+7,72%).
Per quanto riguarda le isole, Tenerife è in testa con 6.836 unità (+17%), seguita da Gran Canaria (5.038, +9%), Lanzarote (681, -5%), La Palma (657, +13%), Fuerteventura (473, +16%), La Gomera (104, +13%) ed El Hierro (41, +28%).
Marche leader
Honda ha guidato il mercato con 4.717 unità (+20%), seguita da Yamaha (1.507, +39%) e SYM (753, +1%). QJ Motor (+135%) e Voge (+126%) sono stati particolarmente forti.