Le produzioni audiovisive a Gran Canaria nel 2024 hanno superato tutte le aspettative
Un impatto economico di 90 Milioni di Euro provenienti da 140 produzioni a conferma della grande salute che gode Gran Canaria come destinazione per le produzioni audiovisive nel 2024.
Le produzioni audiovisive a Gran Canaria realizzate nel 2024, come confermato dallo stesso Cabildo, hanno superato tutte le aspettative.
Oltre 140 produzioni, e un impatto economico di 90 Milioni di Euro, pari al triplo dei numeri raggiunti nel 2023.
Questi risultati riflettono la crescita del settore e il contributo all’economia locale, con la creazione di oltre 3.600 iscrizioni alla Seguridad Social e un’attività estesa a tutti i Comuni dell’isola.
Nel 2024 sono stati prodotti nell’isola 15 lungometraggi, nove nazionali e sei internazionali, pari ad un aumento di cinque produzioni rispetto all’anno precedente.
Poduzioni audiovisive a Gran Canaria nazionali e internazionali
Sono state poi prodotte sette serie (quattro nazionali e tre internazionali), due in più rispetto al 2023.
13 serie animate, due in più che nell’anno precedente; un lungometraggio d’animazione internazionale e altre produzioni, includendo quattro documentari, 12 progetti di post-produzioni e 88 spot pubblicitari.
Per quanto riguarda l’attività di Gran Canaria Platós, gestita dalla SPEGC, constano nel 2024 quattro produzioni internazionali, tre lungometraggi e una serie.
Tutte insieme, hanno impiegato una tempistica di 41 settimane. Un’altra delle sfide notevoli raggiunte è rappresentata dall’installazione di uno studio virtuale nel plató nr. 1 del complesso.
Con un investimento di 5,8 Milioni di Euro, finanziato dal Cabildo di Gran Canaria, attraverso la SPEGC e RED.ES, questo studio si propone di posizionare l’isola all’avanguardia europea nella produzione digitale.
L’apertura commerciale è prevista per gli inizi del 2025.
Durante la presentazione di questi dati, il Presidente del Cabildo di Gran Canaria, Antonio Morales, ha sottolineato che “questi progressi non solo consolidano il settore audiovisivo come motore economico, ma rafforzano la posizione dell’isola come riferimento internazionale nell’industria dell’intrattenimento”.
