Due indagati per reato contro la salute pubblica sorpresi a trasportare una grande quantità di alimenti vietati all’aeroporto di Tenerife Nord.
Gli accusati trasportavano nei loro bagagli alimenti preparati per la vendita senza alcun tipo di controllo sanitario, mettendo così in pericolo la salute dei consumatori.
ALIMENTI SENZA CONTROLLO SANITARIO
Gli agenti della Guardia Civil appartenenti alla Sección Fiscal y Fronteras de la Guardia Civil dell’aeroporto di Tenerife Norte-Ciudad de la Laguna, sotto l’autorità dell’amministratore della Dogana AEAT, hanno aperto un procedimento in cui indagano due persone come presunti autori di un reato contro la salute pubblica, per la possibile vendita di prodotti non soggetti a controllo sanitario.
CONTROLLO SUI VOLI PROVENIENTI DA PAESI TERZI
Durante il mese di settembre, gli agenti della Guardia Civil dell’aeroporto di Tenerife Norte-Ciudad de la Laguna stavano effettuando un controllo sui voli provenienti da Paesi terzi (Paesi esterni all’Unione Europea), davanti alla possibilità che dei passeggeri trasportassero nei loro bagagli prodotti alimentari non soggetti ad alcun tipo di controllo sanitario.
CONTROLLATE LE VALIGE ATTRAVERSO IL SITEMA RAGGI X
Gli agenti hanno individuato le persone indagate e hanno fatto passare i bagagli attraverso il sistema a raggi X, rilevando l’esistenza di prodotti alimentari all’interno delle valigie, per cui è stato chiesto alla persona fermata di aprire un bagaglio.
Una volta aperta la valigia, gli agenti hanno individuato, al suo interno, una grande quantità di carne, latticini e prodotti ittici, tutti prodotti di cui è vietato l’ingresso nell’UE, in quanto non esiste alcun tipo di controllo sanitario su di essi.
Una volta individuati i prodotti, che probabilmente erano destinati alla vendita al pubblico in negozi situati a Santa Cruz de Tenerife e che non sarebbero stati sottoposti al controllo sanitario.
La merce è stata sequestrata per essere distrutta.