Controversa registrazione dei viaggiatori
Per quanto riguarda il Real Decreto 933/2021 sulla registrazione dei viaggiatori, che ha fatto arrabbiare il settore alberghiero.
Jorge Marichal, presidentedi Ashotel, in una conferenza stampa, ha insistito sul fatto che “non si capisce che per combattere la criminalità, che è la ragione addotta dal Ministerio del Interior (Ministero degli Interni) per questo decreto, gli hotel dovrebbero diventare stazioni di polizia”.
Richieste circa 40 informazioni
Secondo l’RD, sono richieste circa 40 informazioni, “alcune delle quali l’Europa non capisce nemmeno perché vengano richieste”.
“Quando la Germania smetterà di chiedere le carte d’identità a partire dal 1° gennaio, in Spagna si chiedono 42 informazioni”, ha aggiunto.
Marichal ha ricordato che sia il CEHAT che le organizzazioni che ne fanno parte, tra cui Ashotel, hanno presentato delle accuse all’ordinanza ministeriale che ora mira a semplificare il decreto.
“Speriamo che ci ascoltino”, ha detto. A questo proposito, la vice presidente, Victoria López, ha sottolineato un ulteriore ostacolo: le difficoltà nelle reception per l’inserimento dei dati, molti dei quali con caratteri in lingue differenti e che la stessa piattaforma SES Hospedaje non riconosce.