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giovedì, Febbraio 13, 2025
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La Polizia Canaria rilevato un traffico illegale di volatili a Gran Canaria

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La Policía Canaria avvia una campagna di sorveglianza e rilevamento del traffico illegale di animali a Gran Canaria

In uno dei primi interventi ha individuato la vendita illegale di 32 piccioni a Gáldar

Il Corpo Generale della Polizia Canaria, attraverso il suo Medio Ambiente (GRUME), ha avviato una campagna in materia di sorveglianza, individuazione del commercio e del traffico illecito di specie negli stabilimenti che vendono animali a Gran Canaria e monitoraggio della loro offerta su Internet.

TRAFFICO ILLEGALE

Questa iniziativa basata sul rilevamento di traffici illeciti, mira a verificare l’origine legale delle specie o degli animali esposti alla vendita, con particolare riferimento e sorveglianza alle specie protette a livello regionale, nazionale e internazionale, nonché specie che ne sono vietate la commercializzazione come specie esotiche invasive o potenzialmente pericolose.

In occasione di tali ispezioni, il GRUME verifica il corretto rispetto del commercio di animali per quanto riguarda la documentazione relativa all’azienda, quali le autorizzazioni, le licenze o il registro.

Sempre in occasione di tali visite, la Commissione riferisce sulle principali novità e obblighi in materia di commercio e vendita, inclusi nella recente legge 7/2023 del 28 marzo sulla protezione dei diritti e il benessere degli animali.

Una delle prime azioni del gruppo GRUME durante questa campagna di controlli è stata la verifica in uno stabilimento commerciale nel comune di Gáldar, dopo aver rilevato la vendita di un totale di 32 esemplari di piccioni senza che ne fosse stata accertata l’origine legale e la cui cattura era stata effettuata dal titolare stesso del locale.

Gli agenti hanno scoperto che uno degli uccelli era stato anellato perché si tratta di un piccione viaggiatore.

Dopo aver verificato che l’esemplare appartiene ad un club di colombofila dell’isola di Tenerife, hanno proceduto al sequestro per consegnarlo personalmente al presidente della Federación Insular de Colombofilia de la isla de Gran Canaria, il quale, successivamente, ha preso le misure necessarie per effettuare la consegna dell’esemplare al suo legittimo proprietario.

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