
La Ryanair entrerà nel mercato dei tour-operator
La compagnia low-cost darà vita ad una sua divisione viaggi per lanciare pacchetti-vacanze.
La compagnia irlandese vuole entrare nel mercato dei pacchetti all-inclusive con un marchio proprio.
Ryanair sta considerando la possibilità di creare una propria divisione di viaggi, come dichiarato recentemente da Michael O’Leary, CEO del Gruppo Ryanair, durante un’intervista al quotidiano britannico The Telegraph: “Creare un marchio proprio per i pacchetti all-inclusive è una possibilità che stiamo valutando”. In questo modo si posizionerebbero alla pari di Easyjet e Jet2.com, entrambe con una divisione viaggi propria, che offre pacchetti-vacanze.
“Non scarterei la possibilità di creare una divisione viaggi. Il prodotto dei viaggi è probabilmente un modo ragionevole di riscuotere tariffe e fatturati più alti, raggruppando tutto in un pacchetto”, come sostiene O’Leary.
Il CEO del gruppo Low Cost ha fatto queste affermazioni dopo aver firmato negli ultimi mesi accordi “OTA approvata” con diverse agenzie di viaggi online, a cominciare dalla principali operative sul mercato.
I principali competitor nel segmento, Jet2 e Easytjet, hanno marchi propri per pacchetti all-inclusive, rispettivamente la Jet2holidays e la EasyJet Holidays.
O’Leary ha ammesso che i pacchetti all-inclusive hanno acquisito sempre più popolarità quest’estate: “l’offerta di alloggi alle Canarie, in Spagna, come le destinazioni in Italia e Grecia sono notevolmente più care e quindi la gente ha preferito optare per i pacchetti all-inclusive”.