27.5 C
Tenerife
domenica, Maggio 25, 2025
spot_img

La Spagna chiede di ridurre il tasso di alcol consentito da 0,5 a 0,2

Spagna: il Governo vuole ridurre il tasso di alcol consentito al volante da 0,5 a 0,2 per tutti i conducenti

Il Ministro degli Interni, Fernando Grande-Marlaska, si è espresso recentemente in merito alla volontà di avviare l’iter parlamentare necessario per diminuire il tasso di alcol nel sangue consentito alla guida.

Marlaska, considera che la società spagnola sia matura per accettare questo cambiamento e aiutare in questo modo a ridurre l’incidenza di sinistri nelle strade.

L’annuncio è stato dato durante l’evento “Desayuno Informativo de Forum Europa”.

Fonti del Ministero dell’Interno hanno spiegato che il tasso di alcol nel sangue consentito alla guida deve essere ridotto a 0,2 grammi per litro invece che 0,5, come richiede la DGT (Dirección General de Tráfico).



Approvarlo anche in Spagna, allineando la normativa con quella di altri paesi Svezia, Danimarca e Germania.

Secondo queste fonti, il cambiamento verrebbe introdotto tramite l’articolo 20 del regolamento generale di circolazione, che implicherebbe il concorso delle diverse forze parlamentari per farlo approvare in Spagna, allineando la normativa con quella di altri paesi, come per esempio la Svezia.

In giugno era già stata valutata la possibilità di introdurre la modifica, pensata però per i neo-patentati e per le patenti professionali.

Grande-Marlaska ha segnalato che il Ministero degli Interni si sta impegnando in tal senso, rispondendo così alla richiesta formulata da varie associazioni nate per difendere i diritti di coloro che hanno subito danni a causa della “violenza stradale”.

MORTI SULLE STRADE: PRINCIPALE CAUSA DEGLI INCIDENTI ALCOL E DROGHE

Si tratta di un fenomeno che ha causato la scorsa estate la morte di 241 persone: “in oltre la metà degli incidenti, alcol e droghe si rivelano fattore determinante”.

Per questo motivo è importante affrontare il dibattito che prevede tanto la riduzione del tasso alcolemico, come anche l’introduzione di corsi su base volontaria per recuperare i punti patente.

Grande-Marlaska ha fatto un bilancio della riduzione progressiva dei morti su strada da quando è stata introdotta la patente a punti, con un livello attuale di 36 morti per milione di abitanti rispetto alla media dell’Unione Europea di 47 morti.

La sfida, adesso, consiste nel riuscire ad allinearsi a paesi come Svezia, Danimarca e Germania.

I NOSTRI PARTNER

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

client-image
client-image
Gest Italia Canarie, partner
Alma Strategy partner
client-image
client-image

Articolo a cura di:

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli