Il pilota di rally Alfredo Guerra è stato arrestato come capo di una banda di trafficanti di droga.
Un totale di nove persone sono state arrestate, residenti a Gran Canaria e Lanzarote, di età compresa tra i 30 e i 55 anni, molte delle quali con precedenti di polizia.
Le persone sono state arrestate per presunti reati di appartenenza a un’organizzazione criminale, traffico di droga e riciclaggio di denaro. Come ha riferito la Polizia Nazionale in una dichiarazione all’EFE.
In un comunicato, la Polizia nazionale ha precisato che nell’operazione sono stati sequestrati 58 chili di cocaina, tre chili di anfetamine, uno di metanfetamina (una droga nota come “cristallo”), 15 chili di hashish, un’auto da rally, diversi veicoli di alta gamma, una barca e più di 30.000 euro in contanti.
I detenuti hanno un’età compresa tra i 30 e i 55 anni, molti di loro hanno precedenti di polizia e sono accusati dei reati di appartenenza a un’organizzazione criminale, traffico di droga e riciclaggio di denaro.
L’indagine è iniziata a Lanzarote, dopo aver osservato l’elevato tenore di vita di “un noto pilota di rally”, che risultava non lavorare.
L’organizzazione criminale si avvaleva di lavoratori di società di logistica operanti tra le due isole per nascondere le sostanze stupefacenti nei pacchi, per la successiva distribuzione e consegna ai membri della banda.
L’operazione di polizia si è conclusa con dodici ingressi e perquisizioni, nove a Lanzarote e tre a Gran Canaria, e lo smantellamento dell’organizzazione criminale composta da nove persone, che sono state arrestate, otto delle quali sono state incarcerate.
