Los Realejos installa due stemmi di grande formato come giardini verticali a Realejo Alto e Realejo Bajo
70° della fusione tra Realejos Alto e Realejos Bajo
L’iniziativa, proposta dal servizio di giardinaggio municipale di Realserv, fa parte delle azioni commemorative del 70° anniversario della “Fusion”
Il sindaco di Los Realejos, Adolfo González, insieme a parte del team del servizio di giardinaggio municipale dell’azienda pubblica Realserv, promotori dell’iniziativa.
Los Realejos installa due stemmi di grande formato come giardini verticali
Realserv ha presentato questa settimana i due stemmi del comune di Los Realejos in grande formato, come giardini verticali con fiori colorati.
I fiori che sono stati installati a Realejos Alto e Realejos Bajo, come parte delle azioni commemorative del 70° anniversario della “Fusione” in un unico comune.
Un’opera di un fabbro artigiano

Si tratta di un’opera del laboratorio di fabbro dell’artigiano Moisés Afonso, “un lavoro realizzato con due tipi di acciaio, fatto a mano con tecniche di sbalzo, allungamento e taglio a fette”, secondo l’autore.
È stata poi assemblata mediante saldatura elettrica e sono stati montati pannelli fotovoltaici per illuminare le lettere di notte utilizzando energia pulita.
Nella parte superiore si trova un contenitore per l’irrigazione delle piante che compongono questo giardino verticale, dotato di un sistema a goccia.
Los Realejos. Tradizioni floreali e pirotecniche
L’installazione degli stemmi comunali di Los Realejos come giardini verticali.
I giardini verticali, realizzati a mano da Moisés Afonso, un artigiano fabbro, utilizzano due tipi di acciaio e sono stati creati con tecniche di sbalzo, allungamento e taglio.
La struttura è dotata di pannelli fotovoltaici, garantendo un’illuminazione notturna sostenibile.
Inoltre, il contenitore per l’irrigazione e il sistema a goccia contribuiscono alla cura delle piante, rendendo l’installazione non solo estetica ma anche ecologica.
Questa iniziativa non solo abbellisce gli spazi pubblici, ma funge anche da ricordo della storia e dell’identità del comune, unendo la comunità attraverso un simbolo condiviso.