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domenica, Maggio 25, 2025
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Mantenuta la stabilità occupazionale nelle Isole Canarie

L’ultima indagine sulla forza lavoro nelle Isole Canarie mostra che i tredici principali comuni turistici dell’arcipelago – Adeje, Antigua, Arona, Guía de Isora, La Oliva, Mogán, Pájara, Puerto de la Cruz, San Bartolomé de Tirajana, Santiago del Teide, Teguise, Tías e Yaiza, che fanno parte dell’AMTC – hanno mantenuto una stabilità occupazionale e sono riusciti a ridurre i loro tassi di disoccupazione.

Sindaci che fanno parte dell’ Associazione dei Asociación de Municipios Turísticos de Canarias (AMTC)

Santiago del Teide, Teguise, Tías e Yaiza, che fanno parte dell’AMTC – mantengono la stabilità dell’occupazione e riescono a ridurre, nel complesso, il tasso di disoccupazione, registrando una diminuzione dei tassi di disoccupazione del 9,2% rispetto al 2023, passando da 23.054 disoccupati a 20.000. 054 disoccupati a 20.924 nel 2024.

Il presidente dell’Associazione dei Asociación de Municipios Turísticos de Canarias (AMTC) e sindaco di Adeje, José Miguel Rodríguez Fraga, sottolinea che i risultati sono un chiaro riflesso del “rapporto” del turismo per le Isole.

“La notevole riduzione della disoccupazione è il risultato dello sforzo congiunto e della dedizione di tutti i settori coinvolti”. In questo senso, afferma che continueranno a lavorare “instancabilmente” per “promuovere una crescita economica sostenibile a beneficio di tutti i nostri cittadini”.

Le destinazioni costiere giustificano una priorità maggiore per l’Amministrazione a causa delle sfide strutturali e competitive che devono affrontare e della loro grande importanza nell’offerta e nella domanda turistica delle Canarie.

RIDUZIONE DELLA DISOCCUPAZIONE

Il turismo nelle Isole Canarie continua a svolgere un ruolo fondamentale nella generazione di occupazione e nell’economia della regione.

In questo senso, per località, Adeje (Tenerife) registra una riduzione della disoccupazione dell’11,7%, passando da 2.307 nel 2023 a 2.038 nel 2024; ad Antigua (Fuerteventura) la diminuzione è del 13,7%, passando da 591 a 510 disoccupati; ad Arona (Tenerife) del 10,6%, da 5.707 a 5.103 disoccupati, e a Guía de Isora (Tenerife) del 10,1%, da 1.289 a 1.159.

A La Oliva (Fuerteventura) la riduzione è del 12,1%, da 1.523 a 1.339 disoccupati; a Mogán (Gran Canaria) del 4,2%, da 1.120 a 1.073; a Pájara(Fuerteventura) del 5,1%, da 742 a 704 disoccupati, mentre a Puerto de la Cruz (Tenerife) del 9,3%, da 2.819 a 2.556 persone in cerca di lavoro.

Infine, San Bartolomé de Tirajana (Gran Canaria) ha ridotto la disoccupazione del 7,3%, da 3.908 a 3.624 disoccupati; Santiago del Teide (Tenerife) del 10,7%, da 516 a 461 disoccupati; Teguise (Lanzarote) del 7,7%, da 1.006 a 929 disoccupati; Tías (Lanzarote) del 7,1%, da 892 a 829, e Yaiza (Lanzarote) del 5,5%, da 634 a 599 disoccupati.

Foto di copertina: PH Omar Fardin

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