Un altro effetto di questa tempesta, chiamata DANA, potrebbe essere una riduzione della visibilità, anche se non si prevede che la nebbia pesante possa compromettere seriamente le operazioni aeroportuali.
Tuttavia, si raccomanda di prestare attenzione ai possibili ritardi dei voli durante il fine settimana.
Al momento, come si può vedere nell’immagine radar+satellitare, l’area intorno alle Isole Canarie è tranquilla. La probabilità di precipitazioni è prevista in aumento nella seconda parte della giornata:

La (DANA Depresión Aislada en Niveles Altos) (Depressione Isolata di Alto Livello), che ha provocato forti piogge in gran parte del Levante spagnolo e dell’Andalusia, inizierà a colpire le Isole Canarie questo sabato, lasciando dietro di sé piogge che potrebbero diventare intense in alcune zone dell’arcipelago durante il fine settimana.
AEMET ha attivato l’allerta gialla (rischio), in particolare a Tenerife, Gran Canaria, La Palma, La Gomera e El Hierro,
Sabato mattina, in zone come Las Palmas de Gran Canaria, l’alba è stata completamente serena, ma la situazione sarà di breve durata perché cambierà nella seconda metà del 16 novembre.
L’intorno delle isole è tranquillo secondo l’immagine satellitare, ma “si prevede un aumento della probabilità di precipitazioni nella seconda metà della giornata”, secondo l’Agenzia Meteorologica di Stato (AEMET), che ha decretato un’allerta gialla per le piogge nell’arcipelago e non esclude la possibilità di rovesci localmente forti.
Secondo Víctor Quintero, delegato Aemet a Santa Cruz de Tenerife, le piogge inizieranno ad accumularsi a mezzogiorno nelle isole più occidentali, soprattutto nelle zone centrali e sulle cime, e potrebbero durare fino a domenica pomeriggio.
È possibile che si verifichino temporali isolati in alcune zone specifiche.
Sebbene non si preveda un abbassamento delle temperature, la neve potrebbe cadere ad altitudini molto elevate, come sulla cima del Monte Teide. “Non l’abbiamo nemmeno considerato come un fenomeno significativo”, ha detto Quintero.
AEMET