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mercoledì, Febbraio 12, 2025
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Migliorare la capacità di rete nell’arcipelago canario

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L’operatore Canalink impegnato a migliorare la capacità della rete dell’Arcipelago canario e la propria competitività

L’inserimento della banda larga nelle Isole Canarie è pari a 37,8 linee di servizio ogni 100 abitanti, secondo l’ultimo rapporto pubblicato dall’Observatorio Canario de las Telecomunicaciones y la Sociedad de la Información.

L’operatore neutrale Canalink migliora la capacità di rete e la posizione competitiva dell’arcipelago canario. Canalink sta lavorando allo sviluppo di un nuovo dispiegamento di cavi sottomarini che serviranno a migliorare la connettività delle isole Canarie orientali.

Il cavo ACE è uno dei principali cavi in Africa, con un’estensione di oltre 17.000 km, che collega 23 Paesi, essendo in alcuni casi il primo e unico cavo che collega alcuni di questi Paesi sulla costa occidentale dell’Africa, come Mauritania, Guinea Conakry, Sierra Leone o Gambia, tra gli altri.

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Il centro di archiviazione dati D-Alix ospita il supercomputer Teide HPC (High Performance Computing). È il secondo più potente in Spagna e consente l’elaborazione di informazioni ad alta velocità per lo sviluppo di progetti in settori come l’intelligenza artificiale o la ricerca scientifica che richiedono l’elaborazione di big data.

Un esempio recente dell’impegno strategico del Cabildo de Tenerife, attraverso Canalink, per migliorare la capacità di rete nell’arcipelago canario è la partecipazione al progetto 2Africa che, sponsorizzato tra gli altri da Vodafone, mira a distribuire un cavo sottomarino lungo 45.000 chilometri che collegherà un terzo della popolazione mondiale in 33 Paesi.

La manovra di ormeggio è già stata effettuata sulla spiaggia di Las Salinetas, nel comune di Gran Canaria di Telde.

Conectividad Canalink

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