Lanzarote: il Molina Orosa ha in dotazione una pompa intratecale di ultima generazione per pazienti con dolore cronico
Si tratta di un nuovo dispositivo per il trattamento del dolore cronico grave nei pazienti che non rispondono ad altri trattamenti.
Un’opzione terapeutica sicura ed efficace che contribuisce a migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver.
L’Unità del Dolore dell’Hospital Universitario Doctor José Molina Orosa, ad Arrecife, nell’isola di Lanzarote, centro ascritto all’Assessorato alla Salute del Governo delle Canarie, ha integrato recentemente una pompa intratecale di ultima generazione per il trattamento dei pazienti che presentano dolore cronico resistente.
MAGGIOR EFFETTO PER IL TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO
Questo nuovo dispositivo è stato progettato per il trattamento del dolore cronico grave in pazienti che non rispondono più ad altri tipi di trattamento.
La pompa è in grado di somministrare l’analgesico nel canale spinale del paziente, per ottenere un maggior effetto analgesico rispetto a quello ottenuto per via orale, intramuscolare o intravenosa. Inoltre, la somministrazione intratecale richiede una dose ridotta per ottenere lo stesso effetto analgesico, per cui si riducono gli effetti collaterali.
La pompa intratecale viene programmata tramite computer e consente di regolare la dose del farmaco da somministrare secondo le necessità individuali di ogni paziente.
Questo è un aspetto chiave in tutto il processo, perché una programmazione adeguata assicura un miglior monitoraggio del trattamento e riduce al minimo la necessità di intervento diretto del paziente o dei suoi caregiver.
La collocazione del dispositivo si realizza chirurgicamente durante un breve intervento, che richiede anestesia locale e sedazione del paziente.
UNA TERAPIA SICURA E EFFICACE
Durante questo intervento si realizza un’incisione sulla schiena e si utilizza il controllo radiologico per guidare l’ago durante l’inserimento del catetere nello spazio intratecale, che si collega ad un deposito che andrà collocato sotto la pelle dell’addome.
Una volta inserita, la pompa deve essere riempita ogni tot mesi, operazione che si effettua mediante iniezione intracutanea.
La responsabile dell’Unità del Dolore del Molina Orosa, María del Mar Domínguez, conferma che “la somministrazione intratecale di analgesici è un’opzione terapeutica sicura ed efficace in pazienti selezionati con dolore cronico resistente. L’accesso a queste nuove risorse contribuisce a migliorare la qualità di vita dei pazienti e dei loro accompagnatori.
