Firma storica tra una società canaria di videogiochi e uno studio giapponese
L’opportunità si è creata durante la Tokyo Game Show, la fiera di videogiochi più importante del mondo, e dove la società originaria di Gran Canaria ha partecipato, grazie alla Proexca.
Lo studio canario di videogiochi Quantum Box, situato a Gran Canaria, ha firmato un progetto per 2 Milioni di Euro con lo studio giapponese Route24.
Entrambe le società si sono incontrate lo scorso settembre durante il Tokyo Game Show presso la capitale nipponica.

Promuovere le società canarie all’estero
La Quantum Box ha potuto parteciparvi grazie alla presenza di Proexca, all’interno dei suoi progetti di interventi volti a promuovere le società canarie all’estero e ad attirare investitori in settori strategici nelle isole.
L’accordo prevede la creazione di una nuova IP a titolarità canaria/giapponese e diventa la prima collaborazione ottenuta tra imprese di entrambi gli arcipelaghi.
Diversi rappresentanti della compagnia giapponese sono in visita nelle isole, per fare il punto sull’andamento del progetto, per conoscere le autorità e altre imprese del settore, come anche i vantaggi che le Canarie rappresentano per l’avvio di attività commerciali.
Per la CEO della Quantum Box Games, Amina Abdien, questo rappresenta un’opportunità non solo per la singola impresa, ma per tutto il settore nelle Canarie. Ovviamente le Canarie non sono certo una potenza mondiale come i paesi asiatici nel settore dei videogiochi, ma si stanno ponendo le basi grazie allo sforzo delle amministrazioni.
Route24 è una società guidata da Kenichi Nishi, veterano della società Square Eniz, dove ha lavorato a videogiochi come Super Mario RPG o Chrono Trigger e famosa per il franchise Final Fantasy.
Anche Keita Eto, altro veterano della stessa società, farà parte di questo nuovo progetto.
Il genere Final Fantasy, il JRPG, di cui sia Nishi che Eto sono esperti, è stato scelto per questo nuovo progetto firmato con lo studio canario, dal nome Kiriko the Mistic.
Notizie canarie