Lavorare insieme per trovare soluzioni alla chiusura di Playa Jardín.
Il Comune di Puerto de la Cruz continua a collaborare con il Governo delle Canarie e il Cabildo di Tenerife per trovare soluzioni alla chiusura di Playa Jardín.
Questa settimana il Comune inizierà a realizzare i lavori subacquei per analizzare i dintorni della perdita dall’emissario dell’impianto di trattamento delle acque reflue vicino alla spiaggia, al fine di chiarire l’effetto sull’ambiente di questo incidente che si è verificato.
Secondo il Cabildo attraverso la relazione del Consiglio Insulare delle Acque, “non sembra probabile che il peggioramento della qualità delle acque di balneazione nei dintorni di Playa Jardín che si osserva dal 2016 abbia origine nella perdita rilevata nell’emissario subacqueo di Punta Brava”.
INDIVIDUARE URGENTEMENTE LA CAUSA
Il Comune, tuttavia, vuole che sia il Cabildo che il Governo siano consapevoli e coinvolti in tutte le azioni che possono essere realizzate per individuare la causa e applicare misure correttive il più urgentemente possibile, tra cui un’analisi dettagliata di tutta l’area intorno al quartiere di Punta Brava.
Necessario procedere senza ulteriori ritardi sia nella riparazione dell’emissario che nelle rispettive autorizzazioni da parte del Governo delle Isole Canarie, in modo che il Cabildo possa indire una gara d’appalto per la riabilitazione completa dell’emissario e il miglioramento e l’ampliamento dell’impianto di trattamento.
MIGLIORAMENTI NELLA RETE FOGNARIA
Il Comune sta lavorando da mesi, nell’ambito delle sue competenze, a proposte e progetti per migliorare la rete fognaria di questa zona con diverse azioni, come la riparazione effettuata nel 2022 dell’intera rete che perimetra il quartiere, che sarà oggetto di una nuova analisi da parte della società concessionaria.
Così come il progetto di biforcazione delle reti fognarie, in modo che le acque reflue dei quartieri di La Vera e Las Dehesas vengano convogliate direttamente all’impianto di trattamento, senza passare per le stazioni di pompaggio di Playa Jardín, come avviene da 30 anni, o l’implementazione di un sistema energetico indipendente per la stazione di pompaggio di Playa Chica, con un finanziamento approvato nella sessione plenaria dello scorso maggio.