La Confederación Española de Hoteles y Alojamientos Turísticos (CEHAT) annuncia che intraprenderà un’azione legale contro il Regio Decreto 933/2021 sul Registro dei Viaggiatori, che entrerà in vigore il 2 dicembre, a causa della mancanza di risposte da parte del Governo e dell’impatto negativo che questa normativa avrà sul settore alberghiero e sui viaggiatori stessi.
Il settore ritiene che il regolamento sia gravemente dannoso per i viaggiatori e le strutture ricettive e sta valutando la possibilità di intraprendere le vie legali.
L’associazione dei datori di lavoro del settore alberghiero denuncia il fatto che il governo ha ignorato tutte le richieste di dialogo e chiarimento, sia da parte del CEHAT che delle associazioni turistiche internazionali.
Nonostante i ripetuti avvertimenti sulle gravi ripercussioni che questo regolamento avrà, il Governo non ha offerto soluzioni né ha emanato l’ordinanza ministeriale promessa per chiarirne l’attuazione.
Un regolamento con un impatto diretto su viaggiatori e datori di lavoro
Per CEHAT, il nuovo regolamento non influisce negativamente solo sui turisti internazionali, ma anche sui cittadini spagnoli che utilizzano alberghi e alloggi quando viaggiano all’interno del Paese.
Essi dovranno affrontare procedure amministrative più complesse e noiose, compromettendo la loro esperienza di alloggio.
Jorge Marichal, presidente di CEHAT, si rammarica dell’atteggiamento del governo: “Sono mesi che chiediamo dialogo e proposte concrete per garantire la sicurezza giuridica e la redditività del settore, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Di fronte a questa mancanza di volontà politica, siamo costretti a prendere in considerazione strumenti legali per proteggere sia gli imprenditori che i viaggiatori”.
Ashotel
Asociación Hotelera y Extrahotelera de Tenerife, La Palma, La Gomera y El Hierro