Santa Cruz commemora il 203° anniversario della sua designazione a capitale dell’arcipelago ogni 27 gennaio la figura di José Murphy.
Il sindaco, José Manuel Bermúdez, ha presieduto questo pomeriggio l’evento che, ogni 27 gennaio, rende omaggio alla figura del politico canario José Murphy, motore della dichiarazione della città come capitale delle Isole Canarie tra il 1822 e il 1927.
Da 22 anni, su iniziativa della Tertulia Amigos del 25 de Julio e con l’accordo della Plenaria del Comune, ogni 27 gennaio nella Plaza de San Francisco si rende omaggio a José Murphy, dove è stata eretta la sua scultura, che riuscì a far riconoscere Santa Cruz de Tenerife come capitale delle Isole Canarie.
Santa Cruz de Tenerife la prima capitale delle Isole Canarie
Il sindaco della città, José Manuel Bermúdez, ha sottolineato la figura di Murphy “la sua determinazione e il suo profondo amore per una città – la sua città, la nostra – che lo portarono a lottare fino a quando, 203 anni fa, riuscì a far diventare Santa Cruz la prima capitale delle Isole Canarie”.
“È giusto onorare ogni anno la sua memoria e mantenerla viva, perché per noi José Murphy y Meade, figlio di Patricio e Juana, è soprattutto uno dei padri della Santa Cruz moderna, aperta e cosmopolita che conosciamo oggi”, ha aggiunto Bermúdez.
Divisione provinciale di Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria avvenuta nel 1927.
Conosciuto come il “padre di Santa Cruz de Tenerife”, quando non aveva nemmeno il titolo di città, ma all’epoca in cui era ancora un paese, grazie agli sforzi del deputato José Murphy y Meade (Santa Cruz de Tenerife 1774 – Messico 1841), divenne il capoluogo della regione, fino alla divisione provinciale di Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas avvenuta nel 1927.
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