Le Isole Canarie hanno chiuso il mese di aprile con quasi il 7% in più di affiliati alla Seguridad Social attraverso contratti registrati in alberghi e appartamenti rispetto allo stesso mese del 2023.
I primi quattro mesi dell’anno hanno visto un aumento del 26% dei contratti registrati nei servizi di alloggio rispetto allo scorso anno.
Alla fine di aprile l’arcipelago canario contava 80.131 persone registrate in questo settore presso l’ente statale, pari all’8,81% del totale delle attività economiche. Le persone affiliate ai servizi di alloggio rappresentano il 36% del totale di 222.067 iscritti alle attività caratteristiche del turismo.
Le Isole Canarie hanno chiuso il mese di aprile con un totale di 80.131 lavoratori iscritti alla Previdenza Sociale sotto la voce servizi di alloggio (impianti alberghieri ed extra-alberghieri), il che rappresenta un aumento del 7,29% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo i dati pubblicati dall’Instituto Canario de Estadística (Istac) sulla base delle informazioni fornite dall’Instituto Nacional de la Seguridad Social e analizzate dall’ Observatorio de Competitividad Turística y Sostenibilidad de Ashotel.
Questi dati, riferisce l’Asociación Hotelera y Extrahotelera de Tenerife, La Palma, La Gomera y El Hierro (Hashotel) confermano che l’industria alberghiera continua a creare posti di lavoro a un buon ritmo e con una chiara tendenza a continuare a farlo anche durante l’anno in corso, nonostante alcune difficoltà nel reperire determinati profili professionali.
