
Teleférico del Teide: la prima esperienza al mondo di un sistema non collegato alla rete
Un processo sviluppato per funzionare in condizioni estreme
Le condizioni climatiche del Parque Nacional del Teide sono estreme, sia in materia di temperature, con grandi contrasti tra caldo e freddo, che per la pressione atmosferica a cui sono sottoposti materiali e strumenti utilizzati a 2.356 metri di altezza, quasi sul tetto di Spagna.
Lo scorso 24 settembre, Teleférico del Teide ha inaugurato presso il Parque Nacional de las Cañadas del Teide, un sistema di propulsione delle cabine alimentato dall’energia solare fotovoltaica, che comporta la riduzione a zero emissioni di CO2 nell’atmosfera, un’autentica rivoluzione che senza dubbio modificherà il futuro dell’industria delle funicolari in tutto il mondo. In questo modo, Teleférico del Teide diventa il primo caso al mondo di un sistema non connesso alla rete (isolato) che si alimenta grazie all’energia solare.
Tenerife destinazione turistica sempre più sostenibile
L’impianto di questo sistema nel Teleférico del Teide comporta la riduzione totale dell’impronta di carbonio in questa infrastruttura, consolidando l’isola di Tenerife come destinazione turistica sempre più sostenibile, dove si combina la possibilità di godere degli spazi naturali con la protezione e la tutela dell’ambiente.
Il sistema installato per il Teleférico del Teide sfrutta al massimo le più recenti innovazioni tecnologiche, e integra la capacità di stoccare e distribuire energia su tutta la struttura.
Questo sistema di stoccaggio di energia per funicolari consiste in una tecnica che combina placche fotovoltaiche e batterie progettate da ingegneri svizzeri, tedeschi e spagnoli.
Con questo modello, che sfrutta la luce solare e il movimento discendente delle cabine, si assicura la fornitura elettrica necessaria e stabile per garantire il funzionamento delle attuali installazioni della teleferica, comportando l’azzeramento delle emissioni di gas inquinanti nell’atmosfera. Il motore che generava elettricità fino ad ora rimarrà come opzione di riserva in caso di necessità o emergenza.