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lunedì, Febbraio 17, 2025
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Tenerife. Indagata per aver truffato 24.000 euro con la vendita di un’auto

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Una persona è stata indagata per aver truffato 24.000 euro con la vendita di un’auto nel sud di Tenerife, indagata anche per il reato di falso documentale.

Gli agenti della Guardia Civil del Puesto Principal de Playa de las Américas, hanno attivato le indagini su una persona, una donna di 48 anni di Arona, accusata di un reato di falso documentale e di un reato di frode.

DENUNCIA SULL’ ACQUISTO DI UN AUTO

Gli agenti hanno iniziato le indagini quando hanno ricevuto una denuncia da parte di una persona, che li informava di aver acquistato un veicolo per 23.000 euro, e 1.000 euro in più affinché l’accusato potesse comprare un’altra auto; l’acquirente consegnava quindi 24.000 euro alla persona indagata.



Quando ha cercato di svolgere le pratiche presso un’agenzia, il denunciante è stato informato che l’auto aveva un’altra intestazione registrata e che quindi non si poteva fare il passaggio di proprietà, cosa a cui la persona indagata non ha dato soluzione, prolungando i tempi e senza restituire il denaro.

Durante le indagini, si scopre anche che il veicolo è intestato a una terza persona, che è il fratello della persona indagata, che presenta anche una denuncia contro la sorella, in quanto non aveva dato l’autorizzazione per la vendita del suo veicolo.

L’imputata è indagata per il reato di falso documentale, per aver falsificato le firme del fratello per la vendita del veicolo, e per il reato di truffa ai danni dell’acquirente dell’auto di 24.000 euro.

Il procedimento è stato trasmesso all’autorità giudiziaria competente.

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