Un terremoto di magnitudo 3,8 scuote Gran Canaria avvertito dalla popolazione locale
È il più forte terremoto rilevato sull’isola di Gran Canaria da almeno 60 anni e non si escludono scosse di assestamento, secondo il direttore dell’Instituto Geográfico Nacional (IGN) delle Canarie, Itahiza Domínguez.
SCOSSA AVVERTITA IN DIVERSI COMUNI DI GRAN CANARIA
Un terremoto di magnitudo 3,8 è stato avvertito questo martedì pomeriggio in diversi comuni dell’isola di Gran Canaria, un movimento sismico durato poco e con epicentro a 20 chilometri di profondità, secondo i dati dell’Istituto Geografico Nazionale (IGN).
Il terremoto si è verificato alla latitudine di 28,18 gradi nord e alla longitudine di 15,6 gradi ovest, in un punto situato al largo della costa del comune di Gran Canaria di Santa María de Guía, nel nord-ovest dell’isola, secondo quanto riportato dall’IGN in un breve comunicato stampa in cui afferma che il movimento è stato avvertito dalla popolazione.
Attraverso messaggi sui social network, persone provenienti da diverse parti dell’isola hanno dichiarato di aver avvertito il movimento, che si è verificato alle ore 19:20 circa (ora delle Canarie) e ha avuto una magnitudo di 3,8, secondo il calcolo rivisto dell’IGN, collocando l’epicentro dello stesso a una profondità di 20 chilometri.
TERREMOTO DOPO OLTRE MEZZO SECOLO
La scossa è stata avvertita praticamente in tutta l’isola, da La Aldea a San Bartolomé de Tirajana, e ha avuto un’intensità massima di IV. Anche a Firgas, Agaete, Artenara, San Mateo, Teror, Guía, Arucas, Valleseco, Tenteniguada e Guía la popolazione ha avvertito il terremoto con un’intensità di III-IV. “Ad Agaete è stato avvertito molto forte.
La scossa è stata avvertita più debolmente in alcune zone della capitale di Gran Canaria, come Los Giles o Los Hoyos; a San Bartolomé de Tirajana, Telde, Mogán, Ingenio, Tejeda, Agüimes, Santa Lucía e Santa Brígida.
In tutti i comuni qualcuno ha riferito di aver avvertito il terremoto, secondo l’IGN.